Il disastro di Černobyl' è stato un incidente nucleare catastrofico avvenuto il 26 aprile 1986 presso la centrale nucleare di Černobyl', situata vicino alla città di Pripyat', nell'Ucraina sovietica (ora Ucraina). È considerato il peggior incidente nucleare della storia, sia in termini di costi che di vittime.
L'incidente è stato causato da un difettoso test di sicurezza presso il reattore numero 4. Durante il test, una combinazione di errori di progettazione del reattore (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Difetti%20di%20progettazione%20del%20reattore) e di procedure operative non corrette (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Errori%20operativi) ha portato a un improvviso e incontrollato aumento di potenza nel reattore. Questo ha causato un'enorme esplosione di vapore, seguita da un incendio del nocciolo del reattore.
Le conseguenze del disastro sono state devastanti:
Subito dopo l'incidente, è stato costruito un sarcofago (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Sarcofago%20di%20Černobyl') per contenere il reattore danneggiato e impedire ulteriori rilasci di radioattività. Tuttavia, il sarcofago originale era una struttura instabile e temporanea. Nel 2019, è stato completato un nuovo e più sicuro New Safe Confinement (NSC) (https://it.wikiwhat.page/kavramlar/New%20Safe%20Confinement), una gigantesca struttura ad arco in acciaio che copre l'intero reattore.
Il disastro di Černobyl' ha evidenziato l'importanza della sicurezza nucleare, della trasparenza e della responsabilità. Ha portato a miglioramenti significativi nella progettazione e nella gestione delle centrali nucleari in tutto il mondo. Il disastro rimane un monito sui potenziali pericoli dell'energia nucleare e sulla necessità di rigorose misure di sicurezza.